Asta giudiziaria Azienda Via Piave 19 01100 Viterbo VT Italia, 01100 Viterbo VT

Categoria:Azienda

Sottocategoria:Cessione d’azienda

CESSIONE E AFFITTO D’AZIENDACESSIONE D’AZIENDA

Descrizione:Il ramo di azienda riguarda:
1. I beni inventariati consistenti in arredi, stigliatura, registratore di cassa ed altri beni dedicati alla vendita al minuto di generi alimentari ed altri beni mobili detenuti presso il locale sito nel Comune di Viterbo Via Piave n. 19 meglio descritti nell’inventario da richiedersi al curatore;
2. Il ramo di azienda è attualmente affittato in virtù di contratto stipulato in data 21 maggio 2021 della durata di anni 1 con decorrenza dal 1° luglio 2011 e facoltà di proroga di anno in anno salvo disdetta da far pervenire a mezzo raccomandata A.R. almeno 2 (due) mesi prima della scadenza pattuita. Il corrispettivo annuo è convenuto in €. 10.800,00 oltre iva da pagarsi mensilmente in via anticipata per €. 900,00 oltre iva. Il contratto di affitto di ramo di azienda potrà essere richiesto al curatore;
3. Prima della sottoscrizione del contratto di affitto di ramo di azienda di cui al punto 2., l’attività di commercio al dettaglio di prodotti alimentari e non, veniva svolta in virtù della Segnalazione Certificata di Inizio Attività presentata al Comune di Viterbo in data 22 novembre 2018 a mezzo pec e SCIA ed in data 14 novembre 2018 per la vendita di prodotti alcolici;
4. L’attività è esercitata nei locali di proprietà di terzi il cui godimento è regolato con separato contratto di affitto di bene immobile ad uso non abitativo, con i signori XXXXX e XXXX sottoscritto in data 21 marzo 2018 e con scadenza 20 marzo 2024, registrato in data 27 marzo 2018 al n. T50118T002857000RI i cui oneri e obbligazioni sono posti a carico, nel contratto di affitto ramo di azienda, della società affittuaria. Il contratto di locazione può essere richiesto al curatore.
L’azienda, come sopra descritta, viene ceduta a mezzo vendita competitiva, libera da qualunque passività, onere, debito riconducibile alla liquidazione giudiziaria n. 13/ 2023 – Tribunale di Viterbo.
La vendita è disposta con riferimento allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni. Eventuali vizi, anche occulti, non potranno dar luogo ad un risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi già tenuto conto nella valutazione dei beni. Eventuali adeguamenti dei beni posti in vendita alle norme di prevenzione e sicurezza vigenti, così come alle norme di tutela ambientale, sanitarie ed in generale alle normative vigenti, saranno ad esclusivo carico dell’acquirente, sollevando la procedura da ogni responsabilità.